Agenzia investigativa Castrucci

Agenzia investigativa CastrucciAgenzia investigativa Castrucci

GIUSEPPE CASTRUCCI E L’ARTE DELL’INVESTIGAZIONE PRIVATA

Da investigatore a intervistato: il dottor Castrucci ci svela i segreti di uno dei lavori più enigmatici

Oggi la nostra redazione incontra il dottor Giuseppe Castrucci, noto investigatore privato, che ci parlerà del suo lavoro. Si tratta dello Sherlock di Doyle o dell’incredibile James Bond? Vediamo se la nostra immaginazione trova riscontro.

Buongiorno dottor Castrucci, lei opera nel campo dell’investigazione da molto tempo. Come ha scelto di fare questo lavoro e come è iniziata la sua carriera lavorativa?

Buongiorno. Per me è stata una vera e propria vocazione, sentivo che questa era la mia strada e non c’era nulla che potesse distogliermi. Un giorno mi sono informato sul come si diventa investigatore e, nonostante le difficoltà, mi sono iscritto alla facoltà di scienze dell’investigazione dell’Aquila. Durante l’università ho fatto molti tirocini formativi in più aziende, alcune molto importanti, che mi hanno permesso di crescere davvero tanto. Quando ho raggiunto tutti i requisiti per poter essere un investigatore privato autorizzato con decreto prefettizio mi sono deciso a fare il grande passo e fondare la mia agenzia investigativa Castrucci Investigazioni. Sebbene abbia tanti anni di esperienza continuo a fare corsi su corsi perché sono un grande sostenitore della formazione continua. Non si smette mai di imparare.

Di cosa si occupa la sua agenzia investigativa Castrucci?

La mia agenzia si occupa di investigazioni private, investigazioni aziendali, bonifiche da microspie, investigazioni patrimoniali, investigazioni difensive. Ognuno di questi settori è, a sua volta, ricco di casi.

Ad esempio per le investigazioni private si apre un mondo: potrei specificare parlando di infedeltà coniugale, bullismo, stalking, maltrattamenti, controllo giovani. Bisogna essere al passo con i tempi e capire che potrebbero aggiungersi nuove problematiche soprattutto in questo periodo dove il web ha notevolmente preso il sopravvento.

Cosa potrebbe accadere nel mondo del web?

Più di quello che ci si aspetta. Abbiamo avuto casi di revenge porn, cyber bullismo, stalking e ricatti. Ma sono solo alcuni esempi. Dimostrare questi casi è molto complicato soprattutto se a commettere i reati sono esperti di informatica. Rivolgersi ad un investigatore che ha le giuste competenze è molto importante. Non scenderò nel dettaglio ma ho avuto la possibilità di aiutare persone vittime della violenza sui social. Grazie alle prove reperite hanno trovato giustizia e ripreso la loro vita in mano. 

Quali sono le investigazioni più richieste?

Le più richieste sono le investigazioni per l’infedeltà coniugale e per i dipendenti infedeli nelle aziende. A seguire direi che sono molto richieste anche le investigazioni patrimoniali, soprattutto nei casi di separazione e divorzio e per supportare le attività di recupero del credito.

Chi è e cosa fa un investigatore privato?

Un investigatore è una persona che non conosce orari, che lavora giorno e notte, che fa appostamenti, raccolta di informazioni, analisi e non si pone limiti spazio-temporale. L’unico obiettivo di un investigatore, a mio avviso, è quello di trovare la verità e/o ciò che il mandante lo autorizza a fare. Le persone non sono mai prevedibili quindi bisogna essere li pronti e non lasciarsi sfuggire nulla. Io sono reperibile sempre e so che i miei appuntamenti privati possono saltare da un momento all’altro.

Consiglierebbe questo lavoro ad un giovane ragazzo?                 

Le direi di si ma ad una condizione: il ragazzo deve essere disposto a rinunciare ad una vita pianificata.

Quali caratteristiche deve avere?

Deve essere arguto, con riflessi pronti e molto attento ai dettagli. Un investigatore è un osservatore accurato.

L’Agenzia investigativa Castrucci è composta da altri investigatori, come fa a scegliere i suoi collaboratori?

Scelgo persone con esperienza, faccio loro dei colloqui e valuto la loro formazione. Li metto alla prova subito e valuto anche la loro affidabilità. Siamo tenuti, deontologicamente parlando, al segreto professionale e la riservatezza è necessaria. Non sono ammesse fughe di notizie: chi si rivolge alla mia agenzia deve avere la garanzia di trovare un posto sicuro. Chi lavora con me deve essere sicuramente valido, professionalmente parlando, ma deve avere anche un valore aggiunto quale il senso di umanità e la disponibilità nei confronti dei clienti. A volte siamo anche un po’ psicologi e ci mettiamo nei panni di chi chiede aiuto.

Lei ha a che fare con le storie delle persone, prova mai coinvolgimento emotivo?

Faccio questo lavoro da tantissimo tempo e, come ha ben detto, ho a che fare con le storie e con la vita delle persone. Ho visto molte situazioni, diverse una dall’altra, che raccontano sofferenza, dispiacere, delusione. Per me alla base di tutto però c’è intelligenza emotiva che non è freddezza o distacco ma capacità di gestione delle emozioni. Bisogna riconoscere e capire le emozioni degli altri per poter essere di aiuto e risolvere i casi. La parte più difficile è dare conferma dei sospetti: non è semplice comunicare notizie spiacevoli tipo un tradimento o confermare la cattiva frequentazione di un figlio minorenne. Una cosa molto importante che dico ai miei clienti è che è meglio sapere come stanno le cose sempre.

Per lei bisogna sapere la verità a tutti i costi anche se potrebbe provocare sofferenza. Ma dove porta la verità?

Si tratta di una sofferenza utile per trovare una soluzione. Prendiamo il caso di un ragazzo minorenne che si droga, ad esempio, e il genitore grazie alle prove che fornisco sa con certezza che è così. Il genitore sa che deve aiutare suo figlio e può salvargli la vita. Se un genitore non si accorge di nulla o si rifiuta di guardare in faccia la realtà non può aiutare suo figlio. Prendiamo un altro caso tipo il dipendente infedele: un solo dipendente infedele può far fallire una intera azienda, può creare danni incredibili. Allora conviene capire bene le cose.

Gli investigatori nell’immaginario collettivo hanno cappello pipa e lente, lei invece che investigatore è?

(risata) Io cerco di passare sempre inosservato. I miei fedeli compagni sono telecamere registratori e microspie. Poi nei casi più specifici ho rilevatori microspie e strumentazioni tecnologicamente avanzate che possono dare un contributo importante alle indagini.

Nel caso in cui una persona abbia bisogno del suo aiuto, cosa deve fare?

Innanzitutto può contattarmi in diverse modalità: chiamare, inviare un sms o un messaggio WhatsApp, riempire format sul mio sito o contattarmi sui nostri social Instagram e Facebook.  Una volta che ha preso contatto fissiamo un incontro che può essere di persona o in video chiamata: lascio scegliere al cliente cosa preferisce e non necessariamente deve venire nella mia sede. Dopo il colloquio faccio un preventivo gratuito e nel caso in cui il cliente scelga di andare avanti dovrà firmare un mandato che mi autorizza a procedere.

Le prove reperite vengono consegnate al cliente?

Assolutamente si.  Il cliente, a fine indagine, avrà una cartellina con tutte le prove reperite ed una relazione da me firmata. Prove e relazione hanno valore legale in sede di giudizio.

Come si riconosce un vero investigatore privato da un truffatore e perché le indagini fai da te non si possono svolgere?

Una vera agenzia o investigatore privato fa sempre firmare un mandato d’incarico che autorizza il professionista a procedere: il classico detto “mando mio cugino” non esiste. Nessuno, e dico nessuno può svolgere attività investigativa, mettere registratori, gps se non ha l’autorizzazione di polizia per svolgere le indagini private rilasciata dall’UTG (l’agenzia investigativa Castrucci è autorizzata a svolgere indagini su tutto il territorio nazionale). Quotidianamente leggiamo articoli, ad esempio, di coniugi o datori di lavoro condannati per aver svolto attività in autonomia. Chi svolge questo tipo di attività, senza autorizzazioni, commette il reato di esercizio abusivo della professione, di violenza privata e altri gravi reati. Quello che consiglio è di chiedere sempre di visionare tutte le autorizzazioni e accertarsi che siano in corso di validità, questo si evince dalla data di scadenza del decreto.

Le faccio una domanda che sicuramente si stanno ponendo tutti: quanto costa un investigatore privato?

Sapevo che prima o poi sarebbe arrivata questa domanda. C’è un tariffario ben preciso ma il costo di una operazione dipende dal caso specifico, dalle ore richieste di lavoro, dagli operatori che partecipano all’indagine, dagli spostamenti che bisogna effettuare. Seguire una casalinga è ben diverso dal seguire un imprenditore o un agente di commercio; una bonifica da microspie fatta in un’automobile ha un costo diverso da una bonifica fatta in una intera azienda. Vorrei aggiungere una cosa, spesso trattata con superficialità, che riguarda il guadagno nel contattare un investigatore. Soprattutto in alcune situazioni conviene pagare un investigatore che, grazie alle prove, risolve velocemente i casi piuttosto che condurre battaglie legali senza fine che costano più di tutto.

Lei collabora con avvocati?

Si, occupandomi anche di indagini difensive sono spesso in contatto con studi legali.

Sceglierebbe di nuovo questo lavoro?

Lo sceglierei sempre e non lo cambierei mai con nessuno.

Per una consulenza contattami.

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